Test Salivare

Prevenzione, innanzitutto. È su questo principio che si fonda una delle ultime novità  in campo odontoiatrico: si chiama “test salivare” e misura la sensibilità individuale delle carie.

In particolare il test è in grado di rivelare al soggetto che vi si sottopone il suo livello di rischio effettivo di ammalarsi di carie, permettendogli così di agire di conseguenza con la terapia più adatta al suo caso e di adottare un progetto di prevenzione personalizzato.

Questo tipo di prevenzione “ad personam” viene definita “diretta” ed è efficace per tutti, ma in particolar modo per coloro che, per motivi diversi, sono più ad alto rischio di carie: prima infanzia, adolescenza, donne in gravidanza.

Il principio su cui si basa il test salivare è che la carie è una malattia infettiva, che viene sostenuta da determinati e specifici batteri, presenti nel cavo orale, i quali si nutrono di zuccheri, producendo acidi che intaccano lo smalto dei nostri denti. Di conseguenza è necessario poter conoscere la presenza di questi batteri nella nostra bocca e conoscere la capacità propria della nostra saliva di tamponare quegli acidi prodotti dal metabolismo batterico. Il test è semplice, indolore e attendibile.